La Felicità dei Dipendenti e l'Importanza della Team Culture

La Felicità dei Dipendenti e l'Importanza della Team Culture

La felicità dei dipendenti e la cultura di squadra sono termini spesso usati come slogan, a volte ridotti a gesti superficiali come una serata pizza o a semplici frasi di marketing. In realtà, rappresentano qualcosa di molto più profondo: un ambiente di lavoro sicuro e piacevole. In Agriplace, il nostro punteggio eNPS (Employee Net Promoter Score) di 72 dimostra che questa cultura non è solo un discorso, ma una realtà vissuta ogni giorno. Ma come ci siamo arrivati?

Dalla nostra esperienza in Agriplace, e ispirandoci a leader di pensiero come McKinsey, abbiamo individuato tre pilastri fondamentali: una leadership autentica, una gestione efficace della crescita, e una cultura di squadra radicata e condivisa, di cui i nostri colleghi parleranno più nel dettaglio qui di seguito.

“Non c'è prodotto senza un team sano che lo crei, lo venda e lo supporti." - Jack Obeney

                                                  Our team December 2023 Leadership Autentica: Il Fattore Nico

Il cuore della nostra cultura aziendale è il nostro CEO, Nico, che solitamente preferisce stare lontano dai riflettori. Eppure, la sua dedizione a una leadership autentica è stata il motore della fiducia e della crescita che tutti noi sentiamo in azienda. Nico ha un approccio alla leadership che va oltre i modelli tradizionali: per lui, è fondamentale creare un ambiente in cui l’onestà sul benessere personale sia considerata importante quanto le prestazioni professionali. Questo impegno per la trasparenza e l’empatia, soprattutto nei momenti difficili, crea uno spazio in cui ogni voce viene ascoltata e ogni opinione trova spazio per esprimersi. Nico non si limita a parlare dei nostri valori, li mette in pratica ogni giorno con azioni chiare e coerenti. Questo è diventato evidente quando abbiamo calcolato il nostro punteggio eNPS (Employee Net Promoter Score) e scoperto che, con 72, siamo tre volte sopra la media delle aziende software, che solitamente si aggira intorno a 20. "Il modo in cui Nico, e di conseguenza gli altri, offrono a chiunque l'opportunità di uscire dalla propria zona di comfort (ad esempio, quando qualcuno ha un'idea per migliorare il team, Nico spesso chiede a quella persona di guidare l'iniziativa) incarna davvero il valore della 'responsabilità condivisa'. Un altro aspetto, sebbene meno frequente, è come integriamo questi valori nelle nostre valutazioni a 360 gradi, e uno dei modi in cui misuriamo il successo personale è quanto bene viviamo in linea con i valori aziendali." - Jack Obeney Le Dinamiche della Crescita: lezioni da McKinsey ed altri “La nostra ricerca e esperienza dimostrano che sei fattori in particolare sono fondamentali per raggiungere l'equilibrio e scalare con successo un prodotto o un'azienda: una struttura progettata appositamente per la crescita, metodi di lavoro efficaci, un forte motore per lo sviluppo dei talenti, una cultura distintiva, capacità di leadership su larga scala e un allineamento tra il fondatore CEO e il team di vertice che definisce una direzione chiara” - McKinsey & Company 2022

Un altro fattore che riteniamo abbia contribuito al nostro punteggio è stata la gestione delle dinamiche in continua evoluzione. Far crescere un'azienda non è un processo semplice, e comporta affrontare rapidi cambiamenti e crescite attraverso varie fasi. Ogni fase presenta sfide uniche per mantenere la felicità dei dipendenti e preservare una cultura aziendale sana.

Per prima cosa, la struttura dell'azienda deve essere pensata per sostenere la crescita, favorendo innovazione e agilità. Questo aiuta a creare un ambiente dove si costruisce fiducia, che è il cuore della nostra cultura aziendale. Poi, è fondamentale ottimizzare i metodi operativi per gestire l'espansione senza cadere nel caos. Lo sviluppo dei talenti è altrettanto cruciale: dobbiamo continuamente affinare le nostre strategie per attirare e coltivare le competenze e gli atteggiamenti giusti per crescere. La cultura aziendale deve adattarsi a queste nuove fasi, mantenendo però i valori che ci definiscono, anche mentre abbracciamo il cambiamento.

In più, bisogna rafforzare le capacità di leadership a tutti i livelli dell'organizzazione, per essere pronti ad affrontare le nuove sfide che si presentano. E, infine, è essenziale che il CEO e il team di vertice siano allineati per mantenere una direzione chiara e condivisa. Questi aspetti sono fondamentali per passare da startup a un’organizzazione matura, senza perdere la nostra identità di squadra (Jules et al., 2022).

“Stiamo crescendo rapidamente, quindi trattenere i talenti è fondamentale, e l'ambiente di lavoro gioca un ruolo enorme in questo. Siamo in quella fase ideale tra i 35 e i 100 dipendenti, ma una volta superata la soglia dei 100, le cose cambieranno; è inevitabile. Ma le decisioni che prendiamo in questa fase plasmeranno senza dubbio la nostra cultura nella fase successiva. Concentrarsi sulla cultura e farla funzionare ora è infinitamente più facile che cercare di correggere qualcosa in seguito.” - Jack Obeney

Cultura Aziendale: Il Cuore della Nostra Identità

Nonostante l'importanza della leadership autentica e la gestione delle dinamiche di crescita dell'azienda, in Agriplace crediamo che sia stata la cultura a giocare un ruolo fondamentale nella nostra crescita e nell'energia che ci caratterizza. Inizialmente eravamo un piccolo team di 5 persone, incerti su cosa ci riservasse il futuro, ma uniti dalla stessa sfida. È così che abbiamo capito che stava nascendo una cultura unica.

Riconoscendo quanto fosse speciale il legame all'interno del team, Frederic Unger e Jack Obeney hanno preso l'iniziativa di preservare questo spirito, coinvolgendo il gruppo in un esercizio semplice ma significativo: scrivere su dei post-it tutte le parole che descrivevano ciò che sentivano di speciale nella nostra azienda, in quel preciso momento. Da quei post-it è emerso un riassunto, votato poi da tutto il team, da cui sono nati i valori culturali che ci guidano ancora oggi.

Il nostro team oggi è composto da 45 persone, provenienti da circa 30 nazionalità diverse, tutte riunite in un unico ufficio. Questa diversità porta con sé una ricchezza di esperienze, percorsi formativi e conoscenze sul mondo. Non è stato qualcosa che abbiamo esplicitamente ricercato, ma ha creato un ambiente dove chiunque può sentirsi accolto e orgoglioso delle proprie origini. Questa inclusività ha contribuito a creare una genuina felicità sul lavoro. Si manifesta in piccoli gesti, come organizzare cene condivise di tanto in tanto o portare in ufficio dolci tipici della propria cultura. (vedi immagine sotto)

Man mano che cresciamo ed espandiamo la nostra presenza a livello internazionale, la forza di questa diversità diventerà ancora più evidente. Per noi è fondamentale costruire la nostra cultura insieme, senza forzare nulla. I nostri valori culturali ne sono un ottimo esempio e dovrebbero riflettere chi siamo adesso. Alcune aspirazioni sono importanti, ma è ancora più essenziale che ciascuno di noi possa dire di incarnare questi valori in modo autentico e personale. Inoltre, i valori dovrebbero sempre essere radicati in azioni concrete, piuttosto che limitarsi a parole aspirazionali come "Sii audace". La cultura aziendale si formerà comunque, quindi è importante essere consapevoli di ciò che realmente vogliamo che diventi. Prospettive dall'Interno: Jack Obeney - Tech Team Leader: “"Negli ultimi anni, il concetto di 'cultura aziendale' ha acquisito una connotazione un po' negativa, soprattutto tra la mia generazione e le più giovani. Ci aspettiamo più sincerità e siamo più diretti, meno disposti a sopportare un ambiente negativo. Spesso sentiamo aziende vantarsi della loro 'fantastica cultura', ma le nostre esperienze rivelano che spesso è solo una tattica di marketing. Questo ha generato molto cinismo. È un peccato, perché l'idea di base è importante e, se ben applicata, può davvero creare ambienti di lavoro straordinari, dove persone appassionate collaborano. Penso che sia fondamentale rendere queste cose visibili. Come ho detto, non mi piace quando le aziende usano la cultura come strumento di marketing, specialmente quando non riflette la realtà. Ma quando lo fa, è giusto mostrarlo. Questo non solo aiuta ad attirare le persone giuste, dicendo: 'Ehi, ecco chi siamo, e se ti piace, potresti trovare il tuo posto qui', ma dimostra anche che si possono affrontare questi temi con sincerità. Alla fine, il benessere del team è la cosa più importante."

Hanna Kirchner e Adrian Längle - Account Executives DACH:

 "Un aspetto che apprezzo molto in azienda, e che contribuisce alla nostra cultura di crescita, è il modo in cui diamo e riceviamo feedback. Lo facciamo in modo proattivo e lo valorizziamo come team. Tutti vogliamo crescere e possiamo imparare gli uni dagli altri, condividendo regolarmente feedback costruttivi e chiedendolo quando necessario." Sorin - Quality Assurance Manager (nel suo stile inconfondibile):

In fondo, il nostro percorso dimostra quanto sia importante avere una leadership autentica, valori culturali genuini e un impegno concreto a preservare l'aspetto umano sul lavoro. Il nostro impegno per la felicità dei dipendenti e una cultura autentica è un viaggio continuo, con alti e bassi. Siamo determinati a creare un ambiente in cui ogni membro del team possa crescere in modo autentico. La nostra cultura non è solo un riflesso dei nostri valori; è una testimonianza viva di chi siamo e di chi vogliamo diventare.